Fitness in azienda
Come realizzare la propria palestra aziendale
La salute del personale è un investimento redditizio. Ecco perché sono sempre più numerose le aziende che decidono di investire nel fitness del proprio personale, lo fanno attraverso le convenzioni con le palestre o creando la propria palestra.
Qui parliamo
- dei vantaggi economici delle offerte per il fitness in azienda,
- dei modelli disponibili,
- di come realizzare correttamente uno spazio dedicato al fitness in azienda.
Perché l’offerta di fitness per il personale è economicamente vantaggiosa
Prima lo sport era un fatto privato, ma adesso non lo è più e non (solo) perché le imprese hanno deciso di fare felice il proprio personale.
L’offerta di fitness per il personale comporta vantaggi su più livelli.
Meno assenze
Il mal di schiena è tra le principali cause di assenza e inabilità al lavoro. Tra le cause troviamo le diverse ore trascorse alla scrivania da seduti e una carenza cronica di movimento. Consentire al personale di praticare sport tra un’attività e l’altra significa salvaguardarne l’abilità al lavoro e ridurre le assenze.
Più performance
Se il personale è sano, solitamente è anche più performante rispetto a chi lamenta dolori o difficoltà a muoversi. Questo non vale solo per i lavori che comportano un’attività fisica, ma anche per chi trascorre la maggior parte della giornata a una scrivania: ci si concentra meglio se la circolazione sanguigna è stimolata e se la schiena non dà problemi.
Più soddisfazione
Lo sport tira su il morale e aiuta ad affrontare lo stress lavorativo con maggiore serenità. Le offerte di fitness in azienda quindi contribuiscono al benessere del personale sul posto di lavoro e rallentano i ritmi che portano al sovraccarico.
Stimoli per il personale specializzato
Le offerte volte alla promozione della salute, come il fitness in azienda, consentono di acquisire un vantaggio nei confronti del personale specializzato fortemente richiesto. Quando queste figure professionali devono scegliere un posto di lavoro, non pensano più solo alla retribuzione, e non si lasciano nemmeno abbindolare da un cesto di frutta come strumento di gestione della salute. Una palestra aziendale in cui potersi allenare gratuitamente invece ha un peso notevole sulla loro decisione. Inoltre prendersi cura della salute del personale agevola la fidelizzazione del personale specializzato.
Vantaggi fiscali
A seconda di come è impostata la gestione della salute in azienda, è possibile accedere a sgravi fiscali. Chiedi al tuo commercialista!
Tre modelli di fitness in azienda
Convenzioni con palestre
Spesso gli imprenditori pagano parte della quota di adesione alle palestre. Il personale, quindi, può accedere a una determinata palestra a prezzo agevolato o addirittura gratuitamente. Molte palestre hanno sviluppato offerte molto vantaggiose in questo senso. A volte definiscono anche programmi su misura per le aziende. Il problema con questi incentivi è che il personale deve trovare da solo la motivazione e l’imprenditore può fare ben poco. Lo stesso vale per le convenzioni con i centri di yoga. Le percentuali di adesione a queste offerte sono molto basse.
Attività sportive aziendali
Le attività sportive organizzate dall’azienda, come il jogging a fine giornata o i giri in bicicletta, rafforzano il senso di appartenenza, ma spesso risultano molto specifiche, di solito ci si limita alla corsa, e i meno propensi allo sport difficilmente si sentono attratti. E poi dal punto di vista organizzativo richiede molte risorse. Offerte di questo tipo quindi sfociano raramente in un vero e proprio allenamento.
Fitness in azienda
Sono sempre più numerose le aziende che decidono di ricavare al proprio interno uno spazio dedicato al fitness. Questo modello comporta il vantaggio che il controllo è interamente nelle mani dell’azienda: la palestra può essere strutturata in modo da risultare attraente per diverse tipologie di utenti e da coprire esigenze specifiche. Spesso è sufficiente uno spazio anche ridotto, ma organizzato correttamente. Il personale può così fare un salto veloce in palestra prima o dopo l’orario di lavoro.
Attrezzature per il fitness in azienda, check-list
- Definire i presupposti specifici
Fatti un’idea del personale: ci sono molte persone che avrebbero piacere a praticare sport frequentemente? Quali sono le fasce d’età rappresentate in azienda? Quante persone hanno malattie pregresse? L’attività aziendale è legata a particolari sollecitazioni fisiche?
- Molteplici opportunità di praticare attività fisica
L’ideale è che il personale possa esercitarsi in diversi modi, allenare la forza e la resistenza, migliorare la coordinazione. Forse anche dei corsi di yoga con istruttori esperti possono essere interessanti. Più persone riuscirai a coinvolgere, meglio sarà.
- Attrezzature ergonomiche e facili da usare
Le attrezzature per il fitness devono essere adatte ai principianti e comportare pochi rischi. La dotazione di base per il fitness in azienda è costituita da crosstrainer, vogatore, tapis roulant, ergometro e attrezzi per allenare la resistenza di gruppi muscolari più estesi. Se tra il personale sono molti ad avere familiarità con i pesi, anche un’area dedicata a questa attività può avere un senso.
- Assistenza professionale
È indispensabile avere un’assistenza professionale, forse qualcuno, tra il personale, può seguire una formazione come istruttore oppure è possibile fare ricorso a una figura esterna. Nella scelta delle attrezzature sportive è fondamentale verificare che siano certificate e di buona qualità, in modo da scongiurare il rischio di trasformare la prevenzione in compromissione.
- Ambiente gradevole
Le aree fitness hanno successo quando le persone si sentono a proprio agio. E a questo fine è possibile installare una pavimentazione che tuteli le articolazioni, grandi specchi che consentano di verificare la corretta esecuzione degli esercizi e un’illuminazione adeguata. Magari si può trovare anche uno spazio da dedicare agli spogliatoi e alle docce.
Allenarsi lavorando: come si fa?
Allenarsi mentre si lavora alla scrivania? Si può. Si parte con le scrivanie ad altezza regolabile che consentono al personale di assumere posizioni diverse mentre svolge le proprie attività, passando da seduti a in piedi è possibile allenare la schiena, la muscolatura delle gambe e attivare la circolazione.
Il passo successivo per l’allenamento alla scrivania è la desk bike, che sostituisce la sedia. Pedalando lentamente è possibile allenare la resistenza unendola al lavoro. Lo stesso vale per le mini pedaliere e le mini crosstrainer, che si possono infilare comodamente sotto alla scrivania.
Queste tipologie di attrezzature per il fitness non sono in grado di sostituire una palestra, ma sono una preziosa integrazione e contribuiscono a ridurre i tipici malesseri da ufficio come il mal di testa, la stanchezza e le tensioni muscolari senza doversi assentare.
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