Misure efficaci contro il caldo sul posto di lavoro
Colleghi si nascondono dietro le tapparelle abbassate, il capo che si toglie la giacca, lo smart working viene trasferito in cantina, allora possiamo dire che è scoppiata l'estate.
É un periodo particolarmente impegnativo perché l'afa e le alte temperature a volte portano a un notevole stress sul lavoro, che sia in ufficio, in magazzino o nella produzione.
Ma con semplici misure, un posto di lavoro d'estate può essere reso abbastanza piacevole. Questa guida ti darà alcuni piccoli e semplici consigli su come affrontare le calde giornate estive.
Come il caldo influisce sul posto di lavoro
Quanto influiscono le alte temperature sui dipendenti? Uno studio dell'Istituto federale tedesco per la sicurezza e la salute sul lavoro (BAuA) ha voluto indagare a fondo.
Nella prova, i partecipanti al test hanno svolto le loro attività in una stanza surriscaldata mentre le loro prestazioni lavorative venivano monitorate. Il risultato:
anche se i partecipanti hanno mostrato un aumento della frequenza cardiaca, della temperatura e dell'umidità della pelle, la qualità del lavoro inizialmente non ha è stata compromessa.
- anche se i partecipanti hanno mostrato un aumento della frequenza cardiaca, della temperatura e dell'umidità della pelle, la qualità del lavoro inizialmente non ha è stata compromessa.
- Tuttavia, i partecipanti hanno dovuto lavorare molto più duramente per mantenere il loro livello di prestazioni. E la disponibilità a farlo è diminuita con il passare del tempo.
- L'esaurimento e la sonnolenza aumentavano, mentre la capacità di concentrazione diminuiva costantemente.
Conclusione: l'essere umano è in grado di lavorare anche sotto gli effetti del caldo. Ma ciò è possibile solo per un tempo limitato. Se i datori di lavoro e i dipendenti adottano misure appropriate, questo lasso di tempo può essere prolungato e la disponibilità al lavoro può essere notevolmente aumentata.
Cosa fare contro il caldo? Misure per un posto di lavoro piacevole
Per fare in modo che il lavoro con il caldo non diventi un tormento, sia i datori di lavoro che i dipendenti sono chiamati ad agire. Il primo stabilisce gli spazi e la tecnica, allenta le regole applicabili e fornisce gli aiuti necessari per proteggersi dal caldo.
I dipendenti, dal canto loro, possono combattere proattivamente le temperature estive con molte piccole misure. Infatti, lo studio BAuA mostra che anche azioni semplici come bere abbondantemente hanno un grande effetto.
Cosa deve fare il datore di lavoro?
Il regolamento del posto di lavoro sulla temperatura ambiente ASR A3.5 raccomanda al datore di lavoro di prendere misure adeguate per combattere le temperature a partire dai 26 gradi. Dai 30 gradi in su, è tenuto ad intervenire attivamente.
Il regolamento non prescrive alle aziende quali mezzi nel dettaglio dover utilizzare. È importante solo che siano mezzi adatti per gestire con successo le alte temperature.
Inoltre, ci sono aree di lavoro come i magazzini, aree della logistica o di produzione che sono particolarmente suscettibili alle alte temperature per via delle condizioni ambientali presenti. Qui, il datore di lavoro dovrebbe monitorare la situazione da vicino ed effettuare la regolare valutazione dei rischi per proteggere i dipendenti.
In definitiva, spetta a ciascun responsabile di un'azienda decidere quali passi intraprendere in caso di necessità. Le misure appropriate ai sensi di legge sono:
- Fornire e gestire un sistema di protezione solare e di ventilazione: la ventilazione al mattino, seguita da ombreggiatura e finestre chiuse durante le ore più calde della giornata si dimostrano particolarmente efficaci.
- Spostare l'orario di lavoro alle prime ore del mattino: questa misura è particolarmente adatta per i lavori da svolgersi all'aperto o su macchine che generano calore.
- Allentare le norme sull'abbigliamento, nella misura in cui questo sia conciliabile con la sicurezza sul lavoro: sostituire le scarpe di sicurezza con dei sandali? Meglio di no!
- Offrire bevande: se in genere sul posto di lavoro non si dispone di acqua fresca, con il caldo questa dovrebbe essere messa a disposizione.
- Fornire dispositivi per il raffreddamento: i ventilatori forniscono un raffreddamento confortevole nella gamma di temperature comprese tra i 26 e i 35 gradi. Se le temperature continua a salire, le aziende sono obbligate a fornire sistemi più complessi come aria condizionata, cortine d'acqua o bocchette di ventilazione.
Qual è il ventilatore giusto per il tuo business? Trova la risposta nella nostra guida all'acquisto!
Cosa può fare il dipendente?
Se il caldo persiste, i dipendenti possono e devono organizzarsi prestando attenzione alla propria condizione per reagire in tempo ai segnali d'allarme quali il calo di concentrazione, il mal di testa o la stanchezza.
Per mantenere il benessere sul posto di lavoro con le temperature in piena estate, è comprovata l'efficacia dei seguenti metodi:
- Pause rinfrescanti possono essere utili quando si svolgono lavori in aree particolarmente calde, ma devono essere discusse con il proprio datore di lavoro.
- Far scorrere acqua tiepida o fredda su mani, polsi e avambracci aiuta il corpo a gestire la temperatura.
- Cibi e bevande rinfrescanti possono fare una grande differenza: tè freddo alla menta, yogurt, zuppa tiepida, verdure al vapore e altri piatti leggeri non stressano l'organismo quanto i piatti pesanti di pasta o carne. Anche il cibo piccante non è l'ideale con il caldo. In ogni caso, è importante bere regolarmente. A proposito, la frutta contiene anche molta acqua. Allora perché non fare uno spuntino con del melone o dell'arancia?
- In smart working: spostare la postazione di lavoro nella parte più fresca della casa o, se possibile, nelle ore più fresche della giornata. La siesta, una caratteristica speciale dei paesi del sud, può essere attuata in modo eccellente a casa.
- Evitare le fonti di calore e spegnere le luci e gli elettrodomestici non essenziali.
L'estate prende un'altra direzione? Rimanere produttivi nonostante la pioggia afosa
Il caldo dei mesi estivi non è sempre il fattore di stress predominante sul posto di lavoro. Aree di bassa pressione portano spesso anche a piogge persistenti. Anche un'estate piovosa può essere fastidiosa sul posto di lavoro.
Con i nostri consigli rimarrai produttivo anche quando l'estate prende un'altra direzione:
- L'aria calda e umida è fastidiosa specialmente per noi europei. Una corrente d'aria fresca, come quella fornita dai ventilatori o dalle finestre aperte “a ventilazione incrociata”, aiuta a combattere la sudorazione eccessiva.
- Un'adeguata ventilazione aiuta anche a prevenire la crescita di muffe dannose su muri e finestre. Negli uffici o nello studio a casa, valgono le seguenti regole: ventilare da tre a cinque volte al giorno. In caso di difficoltà, un deumidificatore elettrico può aiutare.
- Abiti larghi usare poco trucco o crema per il corpo e bere molti liquidi manterranno il corpo a combattere l’umidità.
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